Dopo aver disputato una straordinaria stagione che ha condotto i rossoblu in Champions League, il Bologna pensa al nome del nuovo allenatore che dovrà prendere l’eredità di Thiago Motta. Vincenzo Italiano resta il nome in pole.
Un’annata che resterà nella storia del club felsineo che dopo oltre 60 anni è tornato a qualificarsi alla massima competizione europea, ma che ora deve servire come rampa di lancio per tenere alte e migliorare le ambizioni in vista della prossima stagione. Dove non ci sarà il condottiero Thiago Motta, il tecnico italo brasiliano ha detto addio al Bologna e presto si accaserà sulla panchina della Juventus lasciando un vuoto che andrà colmato con un profilo di alto livello.
Tra i molti nomi sondati nelle ultime settimane dopo la certezza dell’addio di Motta, quello che pare ormai da qualche giorno aver staccato la concorrenza è quello di Vincenzo Italiano. L’allenatore classe 1977 sta per ufficializzare il suo addio alla Fiorentina dopo tre stagioni di alti e bassi, chiudendo la sua esperienza in Viola con la cocente sconfitta nella Finale di Conference League di mercoledì scorso contro l’Olympiakos, la seconda consecutiva dopo quella col West Ham.
Il Bologna attende la risoluzione del rapporto tra Italiano e il club toscano per poi affondare il colpo per il nuovo allenatore e affidando la panchina dei rossoblu ad un tecnico capace soprattutto di un gioco propositivo ed offensivo, che i rossoblu sperano di poter replicare anche in campo europeo. Secondo quanto riportato da Sky Sport, è previsto per domani un meeting decisivo tra la dirigenza del Bologna ed Italiano dove con tutta probabilità si cercherà di giugnere all’accordo decisivo e finale tra le parti.
Italiano è vicinissimo a diventare l’allenatore del Bologna e la fumata bianca è prossima, ma ancora c’è qualcosa da limare dal punto di vista tecnico e burocratico. A partire dall’ingaggio e dalla durata, con Italiano che andrebbe a firmare un biennale fino al 2026 a 2,5 milioni di euro a stagione. Le maggiori discussioni però riguarderanno il mercato, con i rossoblu che in estate potrebbero andare a perdere alcuni giocatori fondamentali come Riccardo Calafiori e Joshua Zirkzee, richiesti da alcune big della Serie A e con Italiano che chiederà alla dirigenza felsinea garanzie tecniche adeguate per i sostituti e per mantenere la rosa competitiva.