Allegri in conferenza stampa prima di Milan-Juventus: le sue parole
Max Allegri presenta in conferenza stampa il big match di domani sera fra Milan e Juventus. Ecco le parole del tecnico alla vigilia della sfida.
Sulla partita: “Sarà bella e stimolante. In questo momento è la prima contro la terza. Giocare a San Siro è sempre bello e difficile”.
Sul caso scommesse: “Posso esprimermi solo su Fagioli. Su di lui è stato detto tutto, io sono allineato sulla linea della società. Per Nicolò comincia un percorso che lo porterà a maggio a tornare in campo”.
Sul ruolo di favorita: “È normale che le altre dicano che la Juventus è favorita. Il nostro obiettivo è quello di fare più punti possibile per essere fra le prime quattro a maggio. Ci godiamo la bella partita di domani e poi vedremo come andrà”.
Su Vlahovic e Chiesa: “Dusan sta bene, si è allenato tutta la settimana. Ieri Federico ha fatto un mezzo allenamento e parleremo con il ragazzo se convocarlo o meno”.
Su Weah: “Indipendentemente dalla squalifica di Hernandez Weah sta crescendo. Ora ha trovato il suo equilibrio, arriva da un altro campionato e ha bisogno di tempo per capire”.
Sul suo ruolo e su quello che ha passato: “Come allenatore sono diverso dagli altri perché ognuno è diverso dagli altri. Su quello che abbiamo vissuto fuori dal campo, quando succedono queste cose bisogna trovare il modo per uscirne ed è quello che abbiamo fatto noi”.
Sulle analogie con lo scorso anno: “I pericoli nel calcio ci sono sempre. Al momento abbiamo fatto 17 punti e ne mancano tantissimi fino alla fine. Bisogna rimanere sereni e concentrati. Poi le vicissitudini vanno affrontate come nella vita e vanno vissute come stimolo”.
Fra Kostic e Cambiaso: “Non ho ancora deciso chi, stanno tutti bene e possono dividersi la partita. E anche Iling è tornato”.
Ancora su Chiesa: “Devo capire se è sereno nel post infortunio. Non ha giocato col Torino e non ha giocato con la Nazionale. Io spero di averlo a disposizione perché domani sarà una partita in cui i cambi saranno decisivi”.
Sulla partita: “Domani voglio vedere che partita faremo in uno stadio stracolmo contro una squadra che è fra le favorite alla vittoria finale”.
Sul capitano domani: “Sarà Rabiot“.
Sul modulo: “Abbiamo Rugani e Huijsen, non cambieremo modulo”.
Sui cambiamenti fra Juve e Milan: “Noi siamo una squadra che ha voglia di fare. Si respira una buona aria ma bisogna essere bravi nelle difficoltà. Ci vuole forza interiore e serenità. La gara di domani sarà meravigliosa e bisogna giocarla nel migliore dei modi”.
Su Vlahovic titolare: “Devo decidere, arriva da un periodo di inattività. L’importante è averlo recuperato. Avere l’attacco al completo è un vantaggio”.
Sull’attacco: “Milik e Kean stanno bene, Moise sta crescendo molto anche sul piano mentale. Oggi c’è l’ultimo allenamento e valuterò”.
Su Fagioli: “Ci ho parlato perché era giusto. Non è un momento facile ma lui sa benissimo che siamo tutti intorno a lui. Ora dovrà sfruttare questi mesi per impegnarsi dentro e fuori dal campo. Va sostenuto”.
Sul caso Gomez: “Ci sono gli organi di competenza che tutelano, noi non dobbiamo pensare a quello che è successo a Siviglia. Dobbiamo guardare avanti”.
Sulla difesa: “Rugani può giocare in tutti i ruoli. È un giocatore affidabile anche mentalmente. Poi abbiamo Huijsen che può giocare”.
Sul centrocampo: “Iling può fare la mezzala, Yildiz è più una seconda punta. McKennie può tornare a centrocampo, potremo più avanti giocare a due. Da ieri Nonge sarà stabilmente in prima squadra con noi”.