Massimiliano Allegri ha rilasciato dichiarazioni interessanti sul suo futuro nel post-partita di Juventus-Milan. Le sue parole di seguito.
È terminato 0-0 il big match odierno tra Juventus e Milan allo Stadium. Le due formazioni hanno regalato poco spettacolo, ma se c’è una squadra che ha fatto meglio quella è sicuramente la Vecchia Signora. Sì, la Juventus ha giocato un secondo tempo degno, andando più volte vicina al gol. Sicuramente, i tifosi tutti volevano la vittoria anche per riscattare le recenti delusioni in campionato, ma uno splendido Marco Sportiello oggi ha salvato il Milan. Inutile dire come il pareggio, che ha seguito quello contro il Cagliari, ha rincarato la dose sulle polemiche a Massimiliano Allegri.
L’allenatore toscano è fortemente in bilico, e questo lo sanno bene tutti. Il suo operato continua a non convincere soprattutto sotto il punto di vista del gioco e delle idee. I tifosi sono fortemente insoddisfatti delle seconda parte di stagione della Vecchia Signora. Non è un caso che si vocifera di un accordo già trovato da Cristiano Giuntoli con Thiago Motta. L’allenatore del Bologna sarebbe il prescelto dalla Juve per iniziate un nuovo ciclo vincente e innovativo a Torino.
Indiscrezioni reali? Secondo fonti parecchio accreditate, non ci sono dubbi che Massimiliano Allegri verrà esonerato a giugno, con un anno d’anticipo rispetto alla scadenza del suo contratto. Cosa ne pensa lui lo ha detto nel post-partita della gara contro il Milan. Ai microfoni di DAZN le sue parole.
Massimiliano Allegri, incalzato dai giornalisti di DAZN, è stato chiamato a dare un’interpretazione di quello che potrà essere il suo futuro tra un mese. Lui è rimasto parecchio vago, ma facendo trasparire la forte insicurezza per la permanenza alla Juventus. Nello specifico gli è stato chiesto se il suo futuro possa dipendere dalla vittoria della Coppa Italia. Ha risposto così in merito Allegri:
“Mi hanno sempre insegnato che di sicuro non c’è niente. Sono contento del lavoro che hanno fatto i ragazzi fino ad ora. Avevamo due obiettivi e ci siamo vicini. Abbiamo giocato una finale tre anni fa e l’abbiamo persa al 120esimo nei supplementari. Diciamo che lì ci siamo arrivati. Speriamo di essere bravi e fortunati quest’anno. Non è facile giocare in questi momenti alla Juventus, per i miei ragazzi è un momento di crescita”.
Dunque, Allegri ha preferito spostare il focus sulla sua squadra, che ritiene sia stata molto brava in questa stagione.