Allarme rosso dopo l’infortunio: forse salta anche l’Europeo | Tutti in lacrime
Il listone rischia di allungarsi: avanti il prossimo a saltare l’Europeo in Germania, in programma dal 14 giugno al 14 luglio.
Bologna-Monza è durata sessantadue minuti per Lewis Ferguson. Poi quel galeotto infortunio al ginocchio che non prometteva nulla di buono. Gli esami cui è stato sottoposto il centrocampista dei felsinei ha confermato i foschi presagi.
Lesione al legamento crociato. Lo scozzese sarà costretto a sottoporsi a intervento chirurgico: non solo stagione finisce qui, ma niente Europeo con la sua nazionale. Ferguson dovrà stare fermo circa sei mesi per il recupero dall’infortunio.
“Sono devastato dalla notizia – ha postato sui social il centrocampista del Bologna – ma così è la vita. Farò di tutto per tornare più forte di prima. Grazie per il supporto, ci vediamo presto”. È solo l’ultimo (si spera) di una lunga lista di chi non parteciperà ai prossimi Europei, in programma in Germania dal 14 giugno al 14 luglio.
L’Italia ha perso Berardi per un infortunio del genere, la Spagna Gavi e probabilmente Alejandro Balde, il Belgio Courtois. L’Austria Alaba. Sono soltanto gli infortuni più eclatanti ma si potrebbe continuare per ore.
La Francia ne perde un altro
Arrivano altre brutte notizie per la Francia di Deschamps, che già a febbraio ha perso Boubacar Kamara a causa di “significativo infortunio ai legamenti del ginocchio”. Il centrocampista dell’Aston Villa è fermo ai box dalla partita contro il Manchester United e, a meno di miracolosi recupero, non sarà a disposizione per la kermesse continentale. Non sarà il solo.
Piove sul bagnato in casa Bayern, detronizzato nello scorso week end dal Bayer. Nessuna sorpresa, era nell’aria da tempo, ma anche l’aritmetica si è inchinata davanti a Xabi Alonso e le imbattute Aspirine di Leverkusen, al primo Meisterschale della loro storia.
Oltre il danno, la beffa
Per la prima volta in carriera Kingsley Coman non ha vinto il titolo. Si è chiuso l’interminabile record di 11 successi consecutivi dell’ex attaccante di PSG, Juventus e Bayer. Aveva cominciato giovanissimo, nella stagione 2012-13, nel Paris Saint Germain di Carlo Ancelotti.
Non si è più fermato, inanellando sempre scudetti, almeno fino a domenica scorsa. Oltre il danno della prima volta senza titolo, ecco la beffa. C’è il timore che la sua annata sia finita anticipatamente contro il Colonia, dopo il kappaò all’interno coscia che non promette nulla di buono. “Spero che non sia questione di mesi, ma sicuramente starà fuori per qualche settimana”. Chiaramente è a forte rischio per Euro 2024. Un Europeo maledetto per molti.