Allarme in casa Lazio: crisi nera e calendario durissimo

Allarme in casa Lazio: crisi nera e calendario durissimo

Allarme in casa Lazio: crisi nera e calendario durissimo - Getty Images, calcioinpillole.com

Lazio news – I biancocelesti sono in crisi nera, fra gli sfoghi di Sarri e Luis Alberto e il calendario durissimo che li attende.

La sconfitta contro la Fiorentina certifica la crisi della Lazio. Dopo la bella vittoria in Champions League contro il Bayern Monaco, i biancocelesti sono stati sconfitti in casa dal Bologna, hanno vinto in casa del Torino subendo tantissimo e sono usciti ko dal Franchi.

Primo tempo concluso addirittura in vantaggio nonostante le tante occasioni per i viola, che hanno colpito anche tre legni e impegnato più volte Provedel. Luis Alberto in chiusura di frazione aveva illuso Maurizio Sarri, che però viene ribaltato nella ripresa da Kayode e Bonaventura – oltre al rigore fallito da Nico Gonzalez calciato sull’ennesimo palo.

La Lazio viene così scavalcata in classifica dalla stessa Fiorentina, che ora si trova al settimo posto a quota 41 e nell’ultima posizione utile per accedere a una coppa europea – la Conference League.

I biancocelesti scivolano all’ottavo posto, con soli tre punti di vantaggio dal Napoli che deve però recuperare una gara con il Sassuolo – e dunque potenzialmente può agganciarli in classifica.

Lazio, continua la crisi: gli sfoghi di Maurizio Sarri

A preoccupare ancora di più l’ambiente sono le parole di Sarri, che a fine partita in conferenza stampa ha fatto il quadro del gruppo: “La squadra è mentalmente devastata. Hanno giocato tanti giocatori con la bronchite, in condizioni normali sarebbero rimasti fuori. Non siamo competitivi per giocare quattro competizioni neanche al completo, non basta giocare un anno in Champions League per avere gente abituata a questi livelli”.

E poi sul mercato: “L’età media si sta alzando e la squadra andrà rifondata. Non l’ho fatto io il mercato, se chiedo il giocatore A e mi fai scegliere fra C e D…”

I tifosi sui social si sono scatenati chiedendo anche le dimissioni del tecnico dopo queste parole, ma anche Luis Alberto ha messo il carico: “Dobbiamo parlare di meno e allenarci di più”.

Lazio, ora il calendario diventa incandescente

E per la Lazio non c’è nemmeno il calendario a venire in soccorso. Venerdì sera all’Olimpico arriva il Milan in un match che diventa quindi un crocevia fondamentale per rimanere attaccati al treno delle coppe europee.

Non solo, perché poi martedì 5 è il giorno del ritorno degli ottavi di Champions League contro il Bayern Monaco. Si ripartirà dall’1-0 firmato Immobile dell’andata. Ma servirà una Lazio totalmente diversa per non sprecare la grande prestazione fornita due settimane fa.