All-in su un top player del campionato italiano | Lo strappano alla Serie A per 150 milioni di euro

Offerta choc per un top player del campionato: centocinquanta milioni di euro per strapparlo alla Serie A. Tifosi sconcertati.

C’era una volta il campionato più bello del mondo, quello italiano di Serie A. C’era e non c’è più. Avevamo i Platini, Zico, Falcao e Maradona (tanto per citarne qualcosa), ma anche negli anni 1990, volendo a inizio del nuovo millennio, erano in tanti che preferivano giocare in Serie A, anche a costo di perdere emolumenti. Adesso, da un bel pò, non è più così.

I numeri, d’altronde, parlano da soli. Negli ultimi cinque anni, oltre 50 calciatori protagonisti del campionato italiano hanno lasciato la Serie A per tornei economicamente più floridi: Premier League, Liga, Bundesliga e, sempre più spesso, anche Arabia Saudita e MLS. Le cifre in ballo? Impossibili da eguagliare. Stipendi triplicati, bonus faraonici, ingaggi da star per calciatori che in Italia devono accontentarsi.

Tante le cause: la Premier per esempio trae grandi risorse dai diritti televisivi, in Italia bisogna muoversi nel rispetto della sostenibilità di un club. Ma è anche il contesto economico del nostro Paese. I club italiani faticano a reggere il passo a causa di una serie di fattori.

Stadi obsoleti, ricavi commerciali limitati, scarsa attrattività televisiva all’estero e un sistema fiscale meno competitivo. Così la Serie A non è più il punto di arrivo per i campioni, ma di passaggio. D’altronde in Italia si va sulle giovani scommesse, sui parametri zero e sui prestiti con diritto di riscatto. Una strategia che ha portato una conseguenza importanti, l’abbassamento dell’intensità gioco, ma l’impossibilità di trattenere un campione.

Un nuovo assalto

A oggi sono poche, quasi nessuna, le società che possono permettersi il lusso di trattenere giocatori forti. L’eccezione che conferma la regola è data dall’Atalanta questa estate. A costo di non farlo neanche allenare, la Dea ha saputo resistere alla facile cessione di Teun Koopmeiners, ma solo a certe cifre.

Per la Juventus ci sono voluti 60 milioni per strappare il centrocampista olandese all’Atalanta, e a nulla sono valse le trattative per provare altre strade, Il club nerazzurro avrebbe venduto Koomeiners, soltanto per quei 60 milioni che la Dea voleva. Ora un nuovo assalto.

Una cifra folle

Secondo Todofichajes, l’Arsenal avrebbe messo gli occhi sul capitano dell’Inter proponendo addirittura una maxi offerta da 150 milioni di euro. I Gunners, con la faccia allegra di chi ha vinto 3-0 l’andata dei quarti di Champions contro il Real Madrid, sarebbe proprio alla ricerca di un centravanti proprio dalle caratteristiche del Toro nerazzurro.

Non è la prima volta che si offrono cifre folli per strappare un giocatore dalla Serie A, basti pensare a Barella, ma per i Gunners un attaccante è di fondamentale importanza, visto che sono tutti infortunati. Ecco, Lautaro farebbe comodo ad Arteta, ma l’argentino finora ha respinto qualsiasi offerta. Chissà cosa risponderà a questa.