La terza settimana di Ottobre segnerà il via del campionato della Divisione Calcio Paralimpica e Sperimentale. La divisione sostituisce la IV, V e VI categoria e ha come scopo principale l’incentivazione del gioco del calcio per le persone con disabilità.
La categoria è un’istituzione ufficiale della FIGC e avrà una sua struttura operativa e organizzativa.
Ci sarà anche l’istituzione di una Divisione Federale interamente dedicata al calcio paralimpico e sperimentale per la prima volta a livello internazionale.
I TORNEI
I tornei a carattere regionale dovrebbero essere quelli di Piemonte-Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Abruzzo, Puglia, Sardegna.
La passata stagione congelata poi dall’emergenza per il Covid-19, ha visto la partecipazione di 80 club adottanti, 115 Team Special e circa 3000 tesserati. Tra le società adottanti figura anche il Cagliari che ha adottato la squadra dei Fenicotteri Rosa.
A tal proposito, proprio in Sardegna c’è grande fermento con 10 squadre già iscritte che comprendono circa 200 atleti per la gioia di Gian Piero Pinna, responsabile regionale della Divisione. Quest’ultimo ci ha tenuto a precisare che ci si prepara ad affrontare una stagione lunga e molto a rischio data la presenza ancora viva dell’emergenza Coronavirus, ma che grazie all’organizzazione maniacale nonché alla cura dei dettagli, in tutti i campionati sarà garantita la scrupolosità nel seguire le linee guida per salvaguardare la salute del pubblico e degli atleti stessi.