Ajax, Ten Hag: “La qualificazione è ancora aperta”

Ajax, Ten Hag: “La qualificazione è ancora aperta”

(ANP MAURICE VAN STEEN)

Giornata di viglia di Europa League in casa Ajax. Gli olandesi domani sera saranno impegnati contro la Roma nella gara di ritorno dei quarti di finale della competizione. I lanceri per passare il turno dovranno cercare di ribaltare l’1-2 subito in casa nella partita d’andata. Oggi ha parlato in conferenza stampa il tecnico dell’Ajax, Erik Ten Hag. Ecco le sue dichiarazioni:

“La qualificazione è ancora aperta. Queste sono partite nelle quali si ragiona sui 180′, è vero abbiamo perso la gara d’andata, ma abbiamo anche imparato tanto da quella partita”.

“Nella gara d’andata abbiamo giocato bene, il risultato ci ha eccessivamente penalizzati, siamo comunque ottimisti in vista della partita di domani. Una settimana fa siamo arrivati molte volte in area avversaria, non siamo riusciti a concretizzare quanto prodotto. Domani faremo lo stesso, sperando di essere più cattivi sotto porta”.

“Io penso che la Roma potrà fare pressing in diversi modi, il nostro modo di giocare dipenderà anche dal loro. Dovremo essere bravi ad adattarci”.

“Sia contro l’Atalanta in Champions League e contro la Roma nella partita d’andata in Europa League siamo andati in vantaggio. Ma l’ultima volta non siamo riusciti a raddoppiare. Siamo consapevoli di dover migliorare, ma in Italia ce la giocheremmo alla pari”.

“Noi abbiamo una nostra identità chiara e precisa. Quindi penso che per ribaltare il risultato ed ottenere la qualificazione non dobbiamo cambiare il modo nostro modo di giocare. In casa o fuori si gioca in 11 contro 11 e il campo è delle stesse dimensioni. Dipende da noi, affronteremo la Roma con questo spirito”.

“Se dovessimo essere eliminati alla fine della gara di domani non penso che sarà un fallimento per me. Resterò all’Ajax anche in caso di eliminazione. Sono concentrato solo sull’Ajax, ho ancora un contratto per l’anno prossimo e qui sto benissimo. Sto costruendo la squadra anche in chiave futura. Siamo pronti a misurarci contro grandi avversari in Europa”.