Agnelli: “Riscriviamo la storia da 9 anni pur cambiando interpreti”

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha emesso un francobollo celebrativo per la vittoria dello Scudetto da parte della Juventus nella stagione 2019/2020. Il presidente bianconero, Andrea Agnelli, è, dunque, intervenuto a margine dell’iniziativa. Ecco le sue parole:
“Riscrivere la storia e superare se stessi è diventata da ben 9 anni una piacevole abitudine per chi ha i colori bianconeri nel cuore. Pur cambiando interpreti, a partire dall’allenatore Maurizio Sarri, la Juventus ha dimostrato di possedere un DNA unico. Un DNA in cui lo spirito combattivo è secondo solo alla voglia di vincere”.

Sulla scorsa stagione, Agnelli ha dichiarato:
“Sicuramente è stata un’annata particolare, contraddistinta dal Coronavirus che ha colpito tutti. A causa di questa piaga l’annata si è protratta fino all’estate e ha costretto i nostri campioni a uno sforzo supplementare per mantenere l’egemonia nel campionato italiano. Una superiorità, comunque, sancita matematicamente con la vittoria sulla Sampdoria. Tre punti che ci hanno permesso di festeggiare lo Scudetto con diverse giornate d’anticipo”.

Sempre sulla stagione 2019/2020, Agnelli:
“Una stagione che ha visto Cristiano Ronaldo infrangere l’ennesimo record della propria carriera, riuscendo a raggiungere quota 50 gol nei principali campionati fra Italia, Spagna e Inghilterra. Anche Buffon ha inciso nuovamente il proprio nome nella storia della Serie A, diventando il calciatore con più presenze di sempre nel nostro campionato. Il 12° Scudetto personale lo porta anche sempre più in alto nella classifica dei più titolati della Serie A. Una graduatoria a forti tinte bianconere che vede sul podio anche Chiellini e Bonucci”.

Sugli obiettivi futuri:
“Mentre celebriamo questa annata che ci ha visti protagonisti, il nostro pensiero già si proietta in avanti alla stagione attuale. Nuove sfide ci attendono, cui siamo certi di arrivare pronti e fiduciosi grazie alla passione e alla determinazione che poniamo nel nostro lavoro. Vogliamo mostrare ancora una volta cosa significhi essere della Juve. Dimostrare ancora una volta di essere i più forti”.