“Addio Nazionale? No: non mi chiamano”: ci è rimasto malissimo | Escluso ripetutamente

Il calciatore è senza parole dopo l’ultima decisione del ct. Esiste però un motivo per sperare in una nuova chiamata.

Le loro carriere si sono già intrecciate in un paio di occasioni e la stima è reciproca. Soltanto alcuni dettagli burocratici hanno spinto più in là l’idillio tra un grande tecnico e uno degli interpreti del ruolo del calcio mondiale. Poi è arrivata la nuova chance.

Ora la vita potrebbe riavvicinarli. Arrivati in momenti diversi di una carriera comunque ricca di trofei ed enormi soddisfazioni personali. Se è vero che spesso a far la differenza è la forza del gruppo, avere in campo e in panchina due personaggi di questa caratura sicuramente aiuta.

L’ultima esperienza con una maglia importante come quella del club inglese certifica il valore del giocatore. Sicuramente il diretto interessato sta vivendo l’ultima fase della carriera ma i minuti fin qui giocati in questa stagione non mentono. Sempre in campo e sempre titolare.

La sua esperienza può guidare i giovani e fornire un esempio da seguire non solo in campo. Il calciatore ha ancora molto da dare e vive questa mancata chiamata da parte del ct della sua Nazionale come una bocciatura troppo pesante.

Il calciatore ci crede ancora

Non è detto che la porta sia del tutto chiusa. La Nazionale brasiliana potrebbe avere ancora bisogno della classe di Thiago Silva. Il prossimo ct della Seleçao lo conosce molto bene, avendolo allenato per 6 mesi al Milan e avendolo ritrovato a Parigi, all’inizio del nuovo ciclo del PSG.

Ora ci si trova di fronte a una scelta. A 39 anni il meglio è passato ma all’orizzonte potrebbe esserci una nuova svolta. L’ex tecnico del Milan Carlo Ancelotti sta valutando seriamente se chiamare il campione del Chelsea, che intanto fa chiarezza tra presente e futuro.

Nuova chiamata in arrivo

A ESPN il calciatore brasiliano ha smentito le ipotesi di un addio. “Non ho preso alcuna decisione. Se mi chiamano sono sempre pronto. Semplicemente non sono stato convocato ma se pensano che io possa aiutare la squadra, ovviamente, farò tutto il possibile”.

Un messaggio nemmeno troppo in codice per chi volesse dargli un’altra chance. “Fino ad allora cercherò di fare del mio meglio qui al Chelsea – continua Thiago Silva – gioco in uno dei campionati più forti al mondo”. Una vetrina importante per gridare al mondo intero la voglia di sentirsi ancora una volta protagonista e magari decisivo per il destino del suo Brasile.