Adani: “I campionati non si vincono con le figurine, ci vuole altro”

Adani: “I campionati non si vincono con le figurine, ci vuole altro”

(Photo: Alberto Gandolfo/Pacific Press)

L’ex calciatore e opinionista, Daniele Adani, ha parlato a 90° Minuto delle varie problematiche legate alle big italiane. “Lele” ha analizzato lo stato attuale della lotta scudetto, focalizzandosi in particolar modo sulla Juventus ed il suo percorso. Degne di particolari attenzioni le riflessioni su Vlahovic e sul calcio bianconero, sottolineando la necessità di proporre un football offensivo e di qualità per poter ambire ai massimi risultati. Ecco le sue parole.

Adani: “Vlahovic? Onore e Onere”

Sulla Juventus
«La partita col Torino ha fatto vedere un paio di passi indietro rispetto alle prime uscite di Vlahovic. Agnelli ha fatto regalo ai tifosi juventini, ma ha dato un onore e un onere ad Allegri. C’è da giocare di più, essere più brillanti, essere più offensivi. A lungo il Torino ha messo sotto la Juve. Le figurine non servono per vincere le partite e i campionati. C’è bisogno di altro».

Sull’Atalanta
L’Atalanta guidata da Gasperini, fino a 8 partite fa, era fra le candidate per lo Scudetto. Ha perso tutti gli attaccanti ed ha segnato pochissimo e fa fatica ad essere pericolosa“. E aggiunge: “Nonostante le difficoltà è comunque in lotta per la Champions“.

Sul Milan
“Il Milan ieri ha sbagliato la partita, sappiamo benissimo quanto sia difficile confermarsi più che affermarsi. Il Milan in questi due anni ha dimostrato di meritare quelle posizione di classifiche. Ma questa è una squadra che nelle difficoltà ha dimostrato di saper reagire e sarà ancora protagonista per la lotta scudetto”.