Si chiuderà il 30 gennaio alle ore 20:00 la finestra del calciomercato di gennaio, quello così detto “di riparazione”. Ed è proprio ai ripari che devono correre squadre come Cremonese, Verona e Sampdoria se vogliono evitare una retrocessione che sembra quasi scritta. Ma anche Lecce, Spezia, Sassuolo, Monza, Salernitana ed Empoli non possono stare molto tranquille. L’obiettivo salvezza equivale a uno scudetto per alcune società, e per ottenerlo servono sforzi e sacrifici, non solo in campo.
Ecco allora giunto il momento in cui le dirigenze societarie si attivano per cercare di vendere (con difficoltà) e di acquistare (con ancora più fatica) qualche giocatore, per correggere il tiro e mettere una pezza laddove serve. La maggior parte dei giocatori che arrivano in inverno sono però delle scommesse, e non sempre azzeccate. Vediamo allora i principali obiettivi di mercato e i possibili nuovi acquisti delle società in bassa classifica, scommettendo anche noi sui possibili inserimenti di mercato. E se volessimo farlo realmente, ci sono diverse opzioni offerte dai bookmaker per puntare sul futuro dei giocatori di Serie A, in alcuni casi è possibile ottenere anche un bonus di benvenuto con condizioni ben definite.
Partiamo dal Lecce, che prima dello stop di campionato hanno messo a referto solo 3 vittorie in 15 gare di campionato, con 6 pareggi e altrettante sconfitte che significano 15 punti. La media dice uno a giornata, che significa 38 punti a fine campionato. Se così fosse, i salentini potrebbero anche stare tranquilli e ottenere una salvezza per il rotto della cuffia. Ma, per essere davvero sicuri, servono almeno cinque o sei punti in più. E per ottenerli, a Via del mare è arrivato Maleh, centrocampista in prestito con obbligo di riscatto dalla Fiorentina. La società lo ha comunicato sui suoi canali ufficiali lo scorso 3 gennaio.
Proseguiamo con la Sampdoria, che alla quindicesima giornata si trovava a soli 6 punti in classifica, una sola vittoria e tre pareggi, con 27 gol subiti e 6 reti realizzate, meno di un gol ogni due giornate. Le restanti 23 partite devono avere tutt’altro ritmo per sperare di conquistare la salvezza. I doriani hanno perciò messo in atto una rivoluzione: scambio con l’Empoli in attacco, con l’arrivo di Lammers e l’uscita di Caputo; in difesa esce Alex Ferrari ed entra Nuytinck dall’Udinese. In attesa di ricevere una risposta dalla Stella Rossa per il prestito del difensore Aleksandar Dragovic, i primi cambi hanno già portato i risultati sperati, con la sedicesima giornata che ha visto i blucerchiati vincere per 2-1 in casa del Sassuolo. Non poteva esserci ripartenza migliore per gli uomini di Dejan Stanković.
Abbiamo parlati di Ferrari dalla Samp, che andrà a rinforzare la difesa in prestito fino a fine anno. Il difensore centrale classe ‘94 può vantare una certa esperienza in serie A, con 112 partite nella massima serie e 25 nel campionato cadetto. Chissà che non riesca a portare un po’ di carattere in una squadra che, fino alla pausa di novembre, non è riuscita ancora a vincere una partita. 7 pareggi e 8 sconfitte nelle prime quindici di campionato sono numeri impietosi, che necessitano di un cambio rotta immediato. Il tecnico Massimiliano Alvini chiede una punta, e tra gli obiettivi della dirigenza grigiorossa ci sarebbero Thomas Henry o Kevin Lasagna dall’Hellas Verona. In alternativa, Eldor Shomurodov dalla Roma.
Chiudiamo con il Verona, che si trova in ultima posizione con soli 6 punti conquistati alla sedicesima giornata. Per raggiungere una possibile salvezza devono realizzarne almeno altri 30. Una missione davvero impossibile per gli scaligeri, che non possono far altro che sperare in un passo falso delle avversarie e provare a salvare almeno la dignità da qui alla fine del campionato. Per ora nessun acquisto ma solo la cessione del centrocampista Mateusz Praszelik allo Slask Wroclaw. Gli obiettivi di mercato potrebbero essere l’attaccante Fabio Borini dal Karagumruk oppure il difensore della Stella Rossa Strahinja Eraković.