Achraf Hakimi: la freccia marocchina del fantacalcio
Canterano del Real Madrid, due anni in prestito al Borussia Dortmund, Achraf Hakimi è balzato alle cronache in Italia il 5 novembre 2019. I Nerogialli ospitano al Westfalenstadion l’Inter di Antonio Conte. Nel primo tempo è dominio nerazzurro, nel secondo tempo il terzino marocchino insegna calcio sulla fascia destra. Hakimi prima accorcia le distanze e crea occasioni su occasioni, poi ribalta il risultato sancendo il definitivo 3-2.
Una stagione, quella passata, che ha consacrato il terzino ventunenne sia in Bundesliga sia in Champions League. Nel campionato tedesco è arrivato secondo con il Dortmund segnando 5 gol con 10 assist e risultando titolare inamovibile nello scacchiere di Favre. Nella massima competizione europea è stato il migliore realizzatore tra i difensori con 4 reti.
La sua capacità nel controllo di palla, la sua tecnica e la potenza di tiro lo rendono un giocatore molto pericoloso per le difese avversarie. A queste caratteristiche si aggiunge una grande velocità, 36,47 km/h raggiunti, e la seconda posizione tra i calciatori più veloci al mondo dopo Alphonso Davies del Bayern Monaco. Si tratta di uno dei migliori prospetti nel panorama calcistico europeo e non stupisce che una squadra che vuole tornare ad alti livelli se lo sia accaparrato.
Antonio Conte sfrutterà la sua duttilità facendolo muovere su tutta la fascia destra. Sarà un titolare inamovibile all’Inter e fonte di molti bonus al fantacalcio. Hakimi è molto giovane e ancora in fase di crescita. Per questo ci si aspettano da lui tanti assist e gol considerando il ruolo di esterno nel 352 che esalta tutte le sue capacità e che gli consentirà di lanciare molti palloni in area. Tira anche le punizioni, ma con Eriksen, Kolarov e Sensi avrà concorrenza.
All’asta del fantacalcio sarà molto ambito visto che rientra nella lista dei difensori. Potrebbe ripercorrere le orme di Robin Gosens che quest’anno è stato un vero e proprio uomo-bonus per i fantallenatori. Chi riesce ad acquistarli entrambi può, quindi, considerare di risparmiare qualcosa a centrocampo.