Oggi è attesa per la decisione ufficiale in merito alla squalifica di Acerbi dopo il caso di razzismo nei confronti di Juan Jesus. Ecco cosa filtra.
Sta per volgere al termine l’indagine in merito al caso Acerbi-Juan Jesus. Dopo le accuse di razzismo da parte del difensore del Napoli nei confronti del giocatore dell’Inter, i due sono stati ascoltati nei giorni scorsi dalla Procura Federale, la quale a breve emetterà la sentenza ufficiale in merito alla possibile squalifica del calciatore nerazzurro. Francesco Acerbi durante l’interrogatorio ha confermato la sua versione: ovvero di non aver mai usato frasi razziste nei confronti di Jesus. Il difensore azzurro invece continua a sostenere di aver ricevuto offese di stampo razziale.
A seguito di queste audizioni il procuratore federale Giuseppe Chiné ha consegnato una relazione al Giudice Sportivo, che nella giornata di oggi dovrebbe comunicare la sentenza ufficiale. Diverse le ipotesi sulla squalifica di Francesco Acerbi, che spera ancora di evitare la stangata. Al momento sono tre le ipotesi che stanno prendendo largo nelle ultime ore, compresa una clamorosa. Ecco tutti i dettagli.
Oggi è il giorno della verità per Francesco Acerbi. A breve si metterà la parola “fine” ad una vicenda che, comunque vada, lascerà dietro di sé strascichi inevitabili. Il Giudice Sportivo Gerardo Mastrandrea, dopo aver visionato i documenti arrivati dalla Procura Federale, emetterà il verdetto circa la vicenda che ha riguardato il difensore dell’Inter e Juan Jesus. Sul tavolo l’accusa di dichiarazioni razziste da parte del giocatore italiano nei confronti del difensore del Napoli. Da una parte Acerbi sostiene di aver pronunciato la frase “ti faccio nero”, mentre Jesus continua a confermare le frasi razziste. Il paradosso è che sul tavolo, oltre alle due opzioni: ovvero la squalifica per 10 giornate, oppure nulla per il giocatore dell’Inter, sta spuntando anche una terza ipotesi.
A seguito della versione fornita da Acerbi alla Procura Federale, nella quale comunica di aver pronunciato solo la frase “ti faccio nero”, spunta una terza e clamorosa ipotesi in merito alla decisione sulla sua squalifica, che però lascerebbe un po’ tutti perplessi. Secondo l’articolo 39 del Codice di Giustizia Sportiva la frase che Acerbi sostiene di aver pronunciato rientrerebbe nel comportamento antisportivo, magari con l’aggravante, per arrivare dalle due giornate previste a tre, massimo quattro turni. L’eventuale scelta potrebbe creare un pericoloso precedente. A breve, in ogni caso, si saprà la verità.