“Accordo per la risoluzione del contratto”: l’allenatore italiano strappa il contratto e lascia la panchina | È finita in lacrime
Andrea Mandorlini, allenatore italiano - Calcioinpillole.com
L’italiano finisce così la sua esperienza dopo aver dato tutto e soprattutto senza rimpianti. Ecco di chi si tratta.
Un addio prevedibile e previsto da ambo le parti. Probabilmente non è scattata la scintilla e per questo è stato giusto separarsi. L’allenatore era pronto anche a questa evenienza. La sua carriera è stata costellata di successi come di cadute, con queste ultime che hanno sempre un potere salvifico.
Sì perché dopo un esonero, in fondo una sconfitta, si impara molto e si correggono quegli aspetti tecnico-tattici e caratteriali. Il tecnico italiano ha imparato la lezione e adesso non vede l’ora di ripartire con una nuova panchina. Troppa la passione da contenere per sedersi e attendere una nuova chiamata.
Questione di motivazioni come di carattere. Un’esperienza che l’ha segnato ed è andata a toccare delle corde importanti. Il calcio è soprattutto vita, condivisione, amicizia e amore per il proprio lavoro. Alzarsi ogni mattina con il sorriso sulle labbra vale più di ogni vittoria.
Il prossimo gruppo che avrà a disposizione dovrà per forza di cose condividere alcuni valori importanti, un po’ come quelli che hanno guidato Davide Nicola, nuovo tecnico dell’Empoli, in questa nuova sfida.
Accordo per la risoluzione
Il club straniero aveva deciso di puntare sulle qualità e le conoscenze di tipo tattico di un allenatore proveniente dalla scuola di Coverciano. Un binomio che spesso ha funzionato ma in questo caso qualcosa andava rivista.
È arrivata dunque la risoluzione di contratto che formalmente è come una sconfitta anche se dal punto di vista personale l’allenatore non ha particolari rimpianti. Stiamo parlando di Andrea Mandorlini e della sua esperienza al Cluj.
I motivi dell’addio
Finisce così l’esperienza con il Cluj. Andrea Mandorlini ha capito che questa non poteva essere la strada giusta per il suo percorso. Non solo una questione di risultati negativi ma soprattutto di sensazioni. Su Instagram la società romena ha ringraziato la sua ormai ex guida tecnica per il lavoro svolto.
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“Ci siamo lasciati con molta tranquillità” ha confidato a TMW l’ex calciatore del Torino. Chiusa una porta potrebbe presto aprirsi un portone. Il diretto interessato si è detto “allenato agli esoneri” ma anche motivato e pronto per scendere nuovamente in campo. Il calcio non aspetta tutti ma premia chi non si arrende mai, nemmeno dopo un nuovo stop.