“Accontenteremo chi vuole andare via” | La linea Marotta cambia l’Inter
Beppe Marotta, presidente dell'Inter - lapresse - calcioinpillole.com
Beppe Marotta parla chiaro: chi vuole lasciare l’Inter farà la fine di Kvara al Napoli. Nessuno scontento resterà in nerazzurro.
Il blitz di Venezia ha riportato se non altro calma e serenità dopo una Supercoppa gettata alle ortiche, regalata ai cugini del Milan, al netto dei grandi meriti della squadra di Sergio Conceiçao, che ha tenuto botta e ribaltato un risultato che sembrava importante.
La rete di Darmian in terra lagunare pesa due volte. Permette all’Inter di tornare subito al successo, in una giornata importante: l’Inter è l’unica delle grandi a reggere il passo di un Napoli che regola 2-0 l’Hellas Verona e resta lassù, a dettare il passo.
Un passo che non regge l’Atalanta, la Juventus e il Milan. Tre squadre non a caso, sono le semifinaliste di Supercoppa: nessuna ha vinto, hanno tutte pareggiato, come la Lazio del resto. Insomma, dietro il Napoli c’è solo l’Inter.
Grazie al successo di Venezia l’Inter ha il destino nelle sue mani. Vincendo il recupero di Firenze tornerebbe lassù, dove è stata negli ultimi anni la squadra di Simone Inzaghi. Già, Simone Inzaghi mai in discussione, a differenza degli altri.
Comanda Simone
La società sta con il suo allenatore. Un allenatore che fa turn over in maniera scientifica, ma che ha i suoi fedelissimi, soprattutto nelle partite importanti: Barella, Mkhitaryan e Calhanoglu, come fosse un ritornello. Non c’è spazio per altri.
Davide Frattesi lo ha sempre saputo, non è cambiato nulla nella testa di Simone Inzaghi. Un concetto che ha ribadito lo stesso Beppe Marotta, andando ben oltre la difesa e lo spalleggiamento del proprio allenatore.
Un aut aut
Le parole del presidente dell’Inter sanno di aut aut. La Beneamata non ha intenzione di vendere nessuno in questo mercato, d’altronde grazie a Oaktree sono stati spesi oltre 180 milioni di euro per i rinnovi. Ma si fa come dice Simone Inzaghi. E chi vuole andare via, quella è la porta. Il messaggio è chiarissimo.
“Questo è un mercato in cui possono arrivare richieste – ha spiegato Marotta ai microfoni di DAZN – noi non vogliamo vendere nessuno ma se un giocatore manifesta l’intenzione di voler cambiare cercheremo di ascoltarlo”. Il primo concept è lapalissiano, il secondo non farà felici i tifosi della Roma, che sognavano il ritorno del centrocampista romano e romanista visto che è partito proprio dal settore giovanile giallorosso. “Per adesso non ci sono elementi per dire che Frattesi vuole cambiare squadra”. Domani si vedrà.