La telenovela Roma-Smalling potrebbe presto concludersi e, per buona pace dei giallorossi, potrebbe esserci il lieto fine. Il difensore inglese classe 1989, dopo settimane di tira e molla, potrebbe definitivamente trasferirsi a Trigoria. La principale antagonista del club di Friedkin, ovvero l’Inter, si è ritirata dalla corsa, data la probabile permanenza di Milan Skriniar. Il centrale ex Sampdoria, stando alle recenti dichiarazioni del DS Piero Ausilio, è più vicino ai nerazzurri, pertanto, la Roma avrebbe la strada spianata per affondare il colpo su Chris Smalling.
Nelle ultime ore, un intermediario della Roma, ha presentato un’ulteriore rilancio che si aggira intorno ai 15 milioni più bonus. L’offerta presentata, a questo punto, non si allontana troppo dalla richiesta dei Red Devils: 20 milioni di euro. I giallorossi, vorrebbero provare ad inserire nell’operazione anche il portoghese Diogo Dalot, recentemente accostato anche al Milan, nonchè fuori dal progetto del Manchester United.
I rumours riferiscono di un’apertura dello United, dopo l’ultimo rilancio giallorosso. Nella giornata di oggi, è atteso a Roma Jozo Palac, l’intermediario che gestisce le operazioni di mercato degli inglesi. Ieri mattina, si è tenuto un incontro a Londra tra Fienga, il Direttore Generale Manolo Zubiria e gli emissari del Manchester United. Il blitz ha dato i frutti sperati: nelle prossime ore può arrivare la fumata bianca. Dati i precedenti, dall’ambiente Roma traspare cautela ma, stavolta, pare che siamo davvero alla conclusione.
I giallorossi, dunque, si apprestano a riabbracciare uno dei giocatori più positivi della scorsa stagione. Smalling dovrebbe firmare un contratto di quattro anni. Intanto la Roma, in caso di eventuali sorprese last-minute, ha mantenuto congelate le trattative per Nacho del Real Madrid e Lucas Verissimo del Santos.