Tra i tanti record della storia del calcio, alcuni sono contestati, altri avvolti nelle nebbie della storia remota del pallone, altri ancora, semplicemente, non esistono. O almeno, non negli annuari ufficiali. È il caso della rete più veloce di sempre, segnata dal saudita Nawaf Shaker Al-Abed il 7 novembre 2009. In Arabia Saudita si gioca Al-Hilal – Al-Shoalah, partita dei gironi della Coppa del Principe Faysal bin Fahd, riservata agli Under 23.
Nelle fila dell’Al-Hilal, il club più titolato del Paese, muove i primi passi il 19enne Nawaf Shaker Al-Abed, talentuoso centrocampista offensivo. Che, al fischio d’inizio, riceve palla e calcia in porta, senza pensarci. Il portiere è fuori dai pali, prova a indietreggiare ma non può nulla: sono passati appena 2 secondi, e l’Al-Hilal è già avanti, con il gol più veloce della storia. Alla fine, la squadra di Nawaf Shaker Al-Abed passeggia sugli avversari, e finisce 4-0.
Fine della storia? Niente affatto. Gli ufficiali di gara, leggendo le distinte, trovano in lista giocatori che, per motivi di età, non sarebbero potuti scendere in campo. Risultato ribaltato a tavolino: vince l’Al-Shoalah 3-0, ed il gol più veloce della storia del calcio non verrà mai omologato. Restando nella memoria di chi era allo stadio, e in qualche video di pessima qualità su YouTube. E Nawaf Shaker Al-Abed? È diventato una bandiera dell’Al-Hilal, dove ha giocato fino a novembre 2020, collezionando 215 partite e 35 reti. Prima di passare all’Al-Shabab, altro club di Riyad che, oltre alla stella della nazionale saudita, ha messo sotto contratto l’ex Sivglia Ever Banega.