Accadde oggi: Pelé gioca a Londra, e perde contro il Fulham

Accadde oggi: Pelé gioca a Londra, e perde contro il Fulham

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La grandezza di Pelé è indiscutibile. Non si può criticare l’unico giocatore ad aver alzato al cielo per tre volte la Coppa del Mondo? Eppure, un limite, nella sua straordinaria carriera, c’è. Ed è del tutto oggettivo: Pelé, a livello di club, non ha mai giocato in Europa. Anzi, in effetti, non ha mai giocato con una maglia diversa da quella del Santos. La parentesi ai New York Cosmos è difficile da annoverare nel curriculum di un campione del genere. Diventandone, indiscutibilmente, una bandiera, ma senza mai misurarsi con una realtà diversa.

Non che all’epoca fosse semplice, visto che la presenza di calciatori stranieri nei club europei era limitatissima. Né, per Pelé, sarebbe stato facile “liberarsi” dai vincoli legislativi che lo legavano al Brasile. Sì, avete letto bene. Nel 1961, il Governo del Brasile, presieduto dal nazionalista Jânio Quadros, dichiarò Pelé “Tesoro nazionale” per evitare qualsiasi possibile trasferimento.

Tant’è che, dopo aver vinto il suo terzo Mondiale, nel 1970, la parabola di Pelé inizia a declinare, e nel 1971 dice addio alla maglia più amata, quella del Brasile. Quella con cui l’Europa del pallone ha avuto il piacere ed il privilegio di vederlo giocare nel Vecchio Continente ad alti livelli. Le uniche eccezioni sono le finali di Coppa Intercontinentale contro Benfica (1963) e Milan (1964). Poi, una lunga serie di amichevoli, tra cui spicca quella  del 12 marzo 1973. Una data che forse qualcuno ha rimosso, ma nessuno in terra di Albione, dove Pelé, parafrasando Venditti, nel 1966 fece ombra persino alla Regina Elisabetta II. Quel giorno, il Santos di Pelé, Carlos Alberto e Edù, protagonisti della Nazionale Campione del Mondo del 1970, giocano un’amichevole contro il Fulham, squadra di seconda divisione.

Non è la prima volta in Inghilterra, per Pelé e compagni, ma è la prima volta a Londra. Nel 1966, infatti, il Brasile gioca sempre nello stesso stadio, il Goodison Park di Liverpool, la casa dell’Everton. Di fonte a 21.464 tifosi paganti accorsi al Craven Cottage ad ammirare Pelé, il Fulham esce clamorosamente vincitore. A passare in vantaggio, cu calcio di rigore dello steso Pelé, è il Santos, ma gli inglesi rimontano con le reti di Alan Pinkney e Steve Earle. Le cronache raccontano, a fine partita, di un Fulham stremato, mentre i campioni del Santos, pur sconfitti, hanno comunque fatto divertire i tifosi, senza correre troppo. Non fu certo l’unica, né la prima, partita di Pelé in Europa con il suo club, ma la prima e l’unica a Londra sì. Persa, contro una squadra di Seconda Divisione.