Accadde Oggi: Mondiali 2006, l’Italia vince la partita d’esordio con il Ghana

Italia Ghana 2006

(Photo credit should read FRANCOIS-XAVIER MARIT/AFP via Getty Images)

Il 12 giugno 2006 l’Italia comincia la sua avventura nel mondiale di Germania 2006 ad Hannover contro il Ghana. L’avvicinamento al mondiale tedesco non è stato assolutamente tra i più semplici. Gli azzurri erano travolti dalle polemiche dello scandalo di “calciopoli” che era scoppiato poco prima. Tifosi italiani furenti: chi voleva il ritiro della Nazionale dal Mondiale, chi invece voleva che nessun giocatore della Juventus indossasse la maglia azzurra. I più colpiti erano Buffon e Cannavaro.

Aveva il suo bel da fare il Ct Marcello Lippi per isolare il gruppo azzurro dalle polemiche che imperversavano in Italia. Alla fine però ci riuscì, chiuse in una bolla la Nazionale ed il Ct stesso si trasformò in un parafulmine per proteggere la squadra da qualsiasi noia esterna.

Così il 12 giugno l’Italia scese in campo contro il Ghana per la partita d’esordio al mondiale tedesco. Gli azzurri giocarono una partita molto solida, mentre i ghanesi cercarono di sfruttare la loro forza fisica e la velocità in campo aperto. Gli azzurri si resero pericolosi in attacco, soprattutto con Luca Toni che colpì anche una traversa. I ghanesi tentarono il colpo in contropiede con Essien e Asamoah. Fu l’Italia ad andare in vantaggio al 40′ con un tiro dal limite dell’area di Andrea Pirlo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Francesco Totti dalla bandierina vide Pirlo libero al vertice destro dell’area. Il centrocampista bresciano scagliò un tiro potente e preciso che non diede scampo al portiere Kingston. Il primo tempo si chiuse sul risultato di 1-0.

Nella ripresa Gigi Buffon è costretto a salvare il risultato sull’unica azione veramente pericolosa dei ghanesi al 54′ ma 3 minuti prima Alberto Gilardino sfiorò il raddoppio. Al 65′ il cambio che decise la partita: Vincenzo Iaquinta al posto di Gilardino. L’attaccante dell’Udinese è un apri scatole della difesa del Ghana offrendo varchi di inserimento per i centrocampisti, soprattutto Simone Perrotta, che si rende più volte pericoloso. Al minuto 83 l’episodio che decide la gara: Iaquinta sfrutta un errore di Kuffour, si invola verso la porta avversaria, dribbla Kingston e deposita il pallone in rete. Italia – Ghana 2-0. Il primo passo di un cammino che un mese dopo ci vide trionfare a Berlino contro la Francia.