Il 25 giugno 1988 è il giorno in cui l’Olanda, con il trio delle meraviglie, Gullit, Van Basten e Rijkaard, vince il suo primo alloro internazionale. Gli Orange vincono il campionato europeo del 1988 che in quell’anno si svolge in Germania. Olanda e URSS, l’altra finalista dell’europeo, in quell’anno sono forse il meglio che il panorama europeo potesse esprimere in quel momento. Ne danno prova nella primavera, a pochi mesi dall’inizio della competizione, dando vita ad un’amichevole spettacolare terminata 4-4. Mattatore del match è Marco Van Basten, autore di una tripletta.
Olanda e URSS si incontrano all’esordio della prima finale di Euro 88, il match finisce 1-0 per i sovietici. L’Olanda vince la sua seconda partita contro l’Inghilterra per 3-1 con una tripletta di Van Basten, l’Unione Sovietica pareggia 1-1 con l’Irlanda. Nella terza ed ultima giornata del gruppo B, gli Orange sconfiggono 1-0 l’Irlanda, mentre i sovietici sconfiggono senza fatica l’Inghilterra per 3-1. L’Unione sovietica ottiene la qualificazione alle semifinale come prima del gruppo B.
Nelle semifinali, l’Olanda supera in rimonta i padroni di casa della Germania, mentre l’Unione Sovietica non ha difficoltà a superare l’Italia per 2-0. Olanda e URSS, così, si ritrovano di fronte per l’atto finale del torneo che si svolge allo stadio Olimpico di Monaco di Baviera. Gli Orange sono alla loro terza finale di un importante torneo internazionale. Le prime due finali precedenti sono quelle di Germania ’74 e Argentina ’78, in entrambe le finali dei mondiali, gli Orange vengono sconfitti dai padroni di casa.
Questa volta la sorte sorride agli arancioni. Con un goal per tempo l’Olanda vince la finale di Euro 88 e conquista il suo primo, e finora unico, alloro internazionale. La finale di questo campionato d’Europa passa alla storia grazie ad un goal, quello del definitivo 2-0, di pregevole fattura di Marco Van Basten. Dalla sinistra, Berry Van Aerle serve effettua un cambio di gioco sulla destra verso l’ex attaccante del Milan; il cigno di Utrecht, vedendo la palla spiovere in maniere perfetta, con il destro effettua un tiro al volo incrociato che va a spegnersi all’incrocio dei pali del lato opposto fulminando il portiere sovietico. Van Basten è protagonista anche della prima rete: è lui a servire il cross a Ruud Gullit che con un colpo di testa realizza il provvisorio 1-0.