Accadde Oggi: l’esordio dell’Italia al Mondiale di Spagna ’82
Il 14 giugno 1982 l’Italia di Enzo Bearzot inizia la sua avventura nel campionato del mondo di Spagna 82 che la vedrà trionfare sulla Germania allo stadio Santiago Bernabeu di Madrid l’11 luglio dello stesso anno.
L’Italia si avvicina alla rassegna iridata in un clima infuocato dalle polemiche, come spesso accade quando si è alle porte di una competizione importante. Si respira astio, forse è meglio dire odio, intorno alla Nazionale, soprattutto nei confronti del Commissario Tecnico Enzo Bearzot. Al Ct vengono fortemente contestate la convocazione di Paolo Rossi, rientrato da poco dopo una squalifica di due anni per il calcio scommesse, e la non convocazione di Evaristo Beccalossi. Il clima non è affatto sereno.
Quel 14 giugno l’Italia è impegnata a Vigo contro la Polonia. Non un match memorabile, tutt’altro. L’Italia non va oltre lo 0-0 e l’unica palla goal degna di nota è di Marco Tardelli che colpisce una traversa. Le cose non migliorano nei match a seguire. Gli azzurri pareggiano con Perù e Camerun con il risultato di 1-1 e passano solo grazie alla differenza reti. La rabbia dei tifosi diventa sempre più forte quando vengono a sapere di un premio in denaro per il passaggio alla seconda fase del mondiale.
Spagna ’82: il cammino degli Azzurri
Il girone successivo vede l’Italia impegnata contro Argentina e Brasile, il girone della morte. Serve una sterzata, una decisione forte per capovolgere il trend negativo. Si decide per il silenzio stampa, solo Dino Zoff è autorizzato a parlare con i giornalisti. La scelta si rivela vincente. L’Italia sconfigge prima l’Argentina di Maradona per 2-1 con goal di Tardelli e Cabrini, poi il Brasile in un’epica partita terminata 3-2 con tripletta di Paolo Rossi. L’odio dei tifosi si trasforma in giubilo, ormai tutti amano l’Italia di Bearzot.
In semifinale l’Italia affronta di nuovo la Polonia, questa volta gli azzurri vincono 2-0 con doppietta di Paolo Rossi, sempre più lanciato verso il titolo di capocannoniere. L’11 luglio 1982 si mette il punto esclamativo su un mondiale iniziato in sordina e chiuso magnificamente. Gli azzurri sconfiggono la Germania per 3-1 con le reti di Rossi, Tardelli ed Altobelli. Campioni del mondo! Campioni del mondo! Campioni del mondo!