Accadde oggi: lancio di pomodori alla Nazionale dopo l’umiliazione con la Corea
Continua il racconto dei fatti del giorno relativi al lontano campionato del mondo 1966. Campionato che vide l’Inghilterra campione tra le polemiche, e gli azzurri eliminati ai gironi. Infatti nella notte del 24 luglio 1966, all’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova, l’Italia è accolta a suon di pomodori e uova marce. La Nazionale di Edmondo Fabbri, al rientro dalla disastrosa spedizione dei mondiali inglesi, era stata clamorosamente sconfitta dalla Corea del Nord (1-0 gol di Pak Doo Ik), che l’Italia considerava la squadra ‘materasso’ del proprio girone. Quel ko, che sancì l’eliminazione degli azzurri, fu considerato un’umiliazione sportiva. Nessuno infatti che la Nazionale potesse essere battuta da una formazione outsider, di cui si sapeva pochissimo ed era considerata inferiore sotto ogni profilo tecnico e sportivo.
A Genova ad attendere il rientro della squadra c’erano centinaia di tifosi infuriati. Appena videro il gruppo dei giocatori iniziarono una contestazione pesante, con un gran lancio di ortaggi e pomodori. Nessuno fra i giocatori e fra lo staff della nazionale si risparmiò critiche e insulti. La sconfitta contro la Corea del Nord è tutt’ora considerata una delle più brucianti eliminazioni dell’Italia da un torneo internazionale.