Accadde Oggi: la clamorosa ‘remuntada’ del Barcellona al Psg
Non è un periodo semplice per il Barcellona che, dopo anni di dominio e successi, è chiamato a ricostruire quella mentalità che ha reso grande il club nell’ultimo decennio. Una questione di tradizione e spirito. Uno spirito che parte da lontano e che ha mostrato lampi di calcio vero.
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— FC Barcelona (@FCBarcelona) March 7, 2022
Quello spirito sostanziato da una partita diventata iconica: il ritorno degli ottavi di finale di Champions League del 2017. Quando, dopo l’umiliante 4-0 patito all’andata, il Barça fu capace di ribaltare il PSG, vincendo 6-1, e qualificandosi per in quarti. Una partita incredibile, ricca di emozioni, di polemiche e di episodi, ma che dalle parti del Camp Nou dovrebbero rivedere in tanti. 8 marzo 2017, nei giorni che precedono il match cresce l’assurda speranza della remuntada. Impossibile, dicono i più razionali. Ma tanto vale provarci. Il Camp Nou è una bolgia, l’intera città crede all’impresa, ci crede Luis Enrique, ci credono i giocatori. Che, pronti via, mettono a ferro e fuoco la metà campo parigina. Trovando subito il gol, con Suarez.
Il raddoppio arriva poco prima della fine del primo tempo, con un’autorete di Kurzawa. All’intervallo, il Barça è a metà dell’opera. Un rigore di Messi, al 50′, ha quasi portato il conto in parità. La doccia gelata, però, arriva al 60′, e la firma Cavani. Speranze frustrate? Macché. La reazione blaugrana è ancora più veemente, nonostante servano tre reti per passare il turno. Il fortino del PSG resiste fino al’88’. Segna Neymar, ma non basta, e il tempo stringe. Finiscono i 90′, rigore per il Barcellona, Neymar dal dischetto e 5-1. Ci vulle un miracolo per portare a termine l’impresa: lo firma Sergi Roberto, al 95′. Un gol bellissimo e pazzesco, all’ultimo respiro, che fa esplodere il Camp Nou come neanche una finale di Champions League. Nessuno, a memoria, aveva mai visto una remuntada così.