Nella storia delle delle coppe europee il Clasìco del campionato spagnolo, quello tra Real Madrid e Barcellona, ha vissuto scontri epici, in una sorta di spin-off calcistico. Il primo incrocio risale alla stagione 1959/1960. Si gioca la quinta edizione della Coppa dei Campioni e, manco a dirlo, le prime quattro le aveva vinte tutte il Real Madrid di Santiago Bernabeu. Quella dei Blancos era una sorta di dittatura, che poggiava sulla qualità di giocatori come Puskas, Di Stefano e Gento. In Spagna, però, la lotta al titolo è ben più serrata di quanto si possa immaginare, tanto che l’anno prima è il Barcellona a spuntarla, con 4 punti di vantaggio.
La vittoria del titolo gli vale la partecipazione, per la prima volta, alla prestigiosa Coppa dei Campioni. La Spagna, così, si presenta ai nastri di partenza con due partecipanti, perché il Real Madrid l’anno prima aveva conquistato il trofeo battendo in finale lo Stade Reims. Il cammino delle due acerrime e storiche rivali prosegue in parallelo fino alle semifinali, con i, blaugrana che arrivano dal travolgente quarto contro il Wolverhampton (4-0 e 5-2) e i blancos che si è sbarazzato con facilità del Nizza (4-0 nella partita di ritorno), pur avendo perso (3-2) all’andata.
Considerato l’andamento in campionato, dove Real Madrid e Barcellona si contenderanno il titolo fino all’ultima giornata (la spunteranno i catalani in virtù della differenza reti), ci si aspetta una semifinale equilibrata e combattuta. E invece, non c’è partita. La qualificazione alla finale si mette subito in discesa per il Real Madrid, che vince l’andata, al Santiago Bernabeu, per 3-1. Stesso identico risultato con cui si imporrà anche al ritorno, una settimana dopo, il 27 aprile 1960, giorno della prima grande delusione europea del Barcellona. Che non solo deve arrendersi all’avversario più odiato, ma deve farlo in casa, al Camp Nou, subendo l’onta dell’1-3 casalingo. Segnano Puskas, due reti, e Gento, e a nulla serve il gol della bandiera di Kocsis. Il Real Madrid è più forte, e lo dimostrerà in finale, la più divertente di sempre, contro i tedeschi dell’Eintracht Francoforte: finirà 7-3…