Il 10 dicembre 2000 è restato impresso nella memoria dei tifosi romanisti per uno dei gol più belli di sempre di Francesco Totti, che dà il La alla corsa scudetto dei giallorossi. All’Olimpico va in scena la decima giornata, Roma-Udinese, di un campionato ancora apertissimo, ma in cui i giallorossi erano già in fuga. Lazio e Juventus, dopo 9 partite erano già distanti 6 e 7 punti, gap che resta invariato dopo la partita contro i friulani. Che, però, diventa un vero e proprio spartiacque, grazie ad un capolavoro del capitano giallorosso, un messaggio a tutta la Serie A. Dopo l’1-0 segnato da Batistuta (20′), Totti la chiude al minuti 34′. Cross di Cafu dalla destra, e botta al volo di sinistro ad incrociare sotto al sette. Il portiere dell’Udinese, Turci, non può fare altro che guardare. Un gol bellissimo, che non spezza le gambe ai friulani, capaci di rientrare in partita con la rete dell’1-2 di Muzzi, alla fine del primo tempo. La Roma, però, la porta a casa, iniziando a cucirsi sul pezzo un pezzetto di scudetto. Davanti, ci sono ancora più di due terzi di stagione, ma reti del genere danno fiducia a tutti, non solo a chi le segna. Alla fine di un lungo testa a testa con la Juventus, la Roma di Fabio Capello conquista il titolo all’ultima giornata. Superando in scioltezza (3-1) un Parma senza più obiettivi, e regalando l’ultima grande gioia alla metà di Roma giallorossa.