Abodi sul caso Juventus: “Nel calcio si può morire e poi rinascere”
(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
Il Ministro dello sport e i giovani Andrea Abodi è tornato a parlare del caso che sta travolgendo la Juventus. Lo ha fatto alla Camera rispondendo alle domande dei cronisiti presenti in Transatlantico. Ad Abodi è stato chiesto un parere sulla situazione del club bianconero e su quale possa essere l’epilogo della vicenda a livello giuridico e calcistico. Di seguito ecco un breve estratto delle sue dichiarazioni riportate dai colleghi di Calcio e Finanza.
Abodi sul caso Juventus: “È arrivato il momento della chiarezza e della responsabilità”
“Mi trovo in mezzo tra la procura e la procura federale, non è che arrivo io e dico chi è colpevole e chi no però la cosa bella dello sport è che si può morire e poi rinascere. Se bisogna fare un’autopsia ricordo che è successo a tante squadre: è successo al Napoli, al Palermo, la stessa Juve. A costo di essere considerato un pericoloso sognatore credo che debba arrivare il momento della chiarezza e della responsabilità”.