Abodi al vetriolo su Tonali: “Mi auguro abbia capito il danno procurato”
Il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, non le ha mandate a dire a Sandro Tonali: le sue dichiarazioni.
Il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, ha commentato la notizia di ieri dell’ufficialità del patteggiamento di Sandro Tonali per il caso scommesse a margine del Premio Mecenate dello Sport in corso al Salone d’Onore del CONI. Le dichiarazioni del ministro suonano come un doppio attacco, al centrocampista e alla FIGC: il calciatore ha danneggiato sé stesso e tutto il sistema calcio italiano, mentre la federazione è stata troppo morbida con l’ex Milan.
Abodi su Tonali: “Mi auguro abbia capito il danno procurato a sé stesso e al sistema”
Di seguito, le parole del ministro: “Intanto mi auguro Tonali abbia capito il danno procurato a sé stesso e al sistema. Poi gli strumenti con i quali si è arrivati a questa decisione non posso commentarli, c’è un sistema sportivo e una giustizia autonoma che rispetto. Mi auguro si faccia chiarezza senza ipocrisie e omertà“.
Abodi, infine, ha parlato della Carta dei doveri, un’idea proposta nei giorni scorsi (lo stesso ministro aveva rilasciato queste dichiarazioni: “Insieme al contratto il calciatore si impegnasse a firmare una carta dei valori con quattro cose chiare: non ci si dopa, non si scommette, non si prendono soldi in nero e non si guardano partite sulle piattaforme illegali. Forse non risolviamo il problema, ma toglieremo gli alibi a tutti”). Il pensiero di Abodi non cambia: “Ho un’idea e non è frutto solo del mio lavoro, ma che devo condividere. Vedrete però che entro la fine dell’anno ci sarà“.