“Abbiamo risolto il contratto”: l’allenatore lascia la città di corsa | E’ finita malissimo
Epilogo tristissimo per il club, con l’allenatore che decide di risolvere il suo contratto e iniziare una nuova avventura.
Quello dell’allenatore è uno dei mestieri più precari e difficili al mondo. Assumere la guida tecnica di un club significa iniziare avendo la certezza che il contratto appena firmato non ha alcuna valenza.
Nel calcio infatti, gli esoneri sono all’ordine del giorno, e l’unico vero fattore che può aiutare un allenatore a vedere il suo contratto rispettato, sono i risultati ottenuti sul campo. Tutte le volte che le cose vanno male, per una società di calcio diventa preferibile spendere di più ma procedere comunque con il licenziamento del tecnico.
Lo sa bene Rudi Garcia che era arrivato questa estate come nuovo allenatore del Napoli dopo lo storico scudetto conquistato da Spalletti ma che, dopo dodici giornate di campionato, è in attesa semplicemente di essere mandato via dalla stessa società che lo ha assunto meno di tre mesi fa.
Il Napoli ha avuto un pessimo inizio di campionato, e sembra ormai scontato che De Laurentiis risolverà il contratto con il tecnico francese nei prossimi giorni per provare a rianimare una squadra che si trova già distante in campionato dieci punti dalla capolista.
A volte è lo stesso allenatore che decide di risolvere il contratto con il club che allena
Ci sono però anche dei casi in cui è l’allenatore stesso che decide di risolvere il suo contratto. Basti solo pensare ad Antonio Conte, che non è mai stato esonerato da un club in tutte le sue esperienze, ma invece ha sempre cercato lui la risoluzione del contratto perché non credeva più nel progetto.
Oppure, un allenatore può dimettersi perché arriva un’offerta migliore da un altro club e si trova più conveniente cambiare. Questa è stata ad esempio la scelta che ha fatto in questi giorni Cristiano Lucarelli, che ha deciso di lasciare la panchina della Ternana, per iniziare una nuova avventura con il Catania.
Lucarelli lascia la Ternana, lo aspetta una nuova avventura con il Catania
Probabile che in questo caso l’allenatore livornese, per accettare di scendere di categoria, abbia ricevuto la garanzia di far parte di un progetto credibile, che lo ha infine convinto a risolvere il suo contratto con la Ternana.
La notizia è stata confermata dallo stesso allenatore con un post sui social: “Si chiude dopo quattro anni questa bellissima esperienza. Ho aspettato a fare i saluti perché questa volta ho voluto risolvere il contratto. Ho voluto liberare la Ternana dal mio contratto e quindi c’è voluto un pochino di tempo. È stata un’esperienza bellissima, le delusioni degli ultimi mesi non cancellano i quattro anni bellissimi che porterò sempre nel mio cuore. Sicuramente ci ritroveremo contro da avversari ma mai da nemici”.