“A giugno mi ritiro”: una colonna del calcio dice basta a metà stagione | Fenomenale anche in Serie A, tifosi in lacrime
La stagione da lacrimuccia prosegue. Dopo Chiellini, Boateng, Fabregas, Hazard e Giuseppe Rossi, un altro big appende i fatidici scarpini al chiodo.
C’è chi neanche l’ha iniziata la stagione. O meglio, l’ha finita quando in Serie A si era alle prime luci dell’alba dell’annata 2023-24. La finale disputata con la maglia dei Los Angeles FC (persa 2-1 contro i Columbus Crew) è stata l’ultima per Giorgio Chiellini, semplicemente uno dei più forti difensori centrali di sempre: 19 titoli con la Juventus (tra cui 9 scudetti consecutivi), quinto posto all-time per partite giocate (117) in Azzurro.
Ha detto stop, relativamente presto, Kevin Prince Boateng. Al Milan i suoi migliori con il 18esimo scudetto rossonero. Schalke, Las Palmas, Eintracht, Sassuolo, Barcellona, Fiorentina, Besiktas, Monza ed Hertha nel suo girovagare per l’Europa.
Il 2023-24 è stato l’anno dell’addio al calcio giocato di Cesc Fabregas, ha vinto tutto in carriera con Arsenal, Barcelona e Spagna. Tutto tranne la Champions League. Ha un sogno nel cuore, portare in Serie A il suo Como.
A soli 32 anni anche un ritiro prematuro, quello di Eden Hazard: un top player ai tempi di Lille e Chelsea. Il suo trasferimento a tre cifre al Real Madrid è stato l’inizio della sua fine. Ha alzato trofei da comprimario, senza mai incidere. Rimasto svincolato, ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo.
Pepito Rossi, quanti rimpianti
A 36 anni e infiniti infortuni, Pepito Rossi si è arreso: Villarreal, Fiorentina, Celta Vigo, Parma, Spal Levante, Manchester United, Newcastle, Genoa e Real Salt Lake City. Trenta presenze e 7 gol con la Nazionale azzurra.
Troppo poco per un talento cristallino che si è dovuto inchinare alla Dea Sbendata, fedele compagnia della sua carriera. In mezzo tanti addii (Diego Lopez e Godin, David Silva e Quagliarella), anche quello di una meteora in Italia, top player nel campionato inglese.
Bye Bye football
Alle porte dei 37 anni, John Hart ha deciso: sarà la sua ultima stagione nel calcio: “Joe ha recentemente informato il club della sua decisione e ha voluto incontrare il suo caro amico Jamie Edwards, con cui ha lavorato per diversi anni, per illustrare la sua decisione ai tifosi”.
Ad annunciarlo è il Celtic, la sua ultima squadra. Il Manchester City il suo top (2 titoli, altrettante Coppe di Lega, una FA Cup e una Community Shield) un’esperienza in Italia anche con il Torino, nella stagione 2016-17. Ora il bye bye.