A giugno lo vendiamo: riunione segretissima alla Continassa | Addio per sempre alla Juve
Il calciatore non ha mai convinto fino in fondo la dirigenza e il campo conferma le sue difficoltà. Cessione in vista a giugno.
Poco più di 6 mesi a disposizione per convincere la Juventus a cambiare idea, altrimenti il suo futuro sarà segnato. Questione di prestazioni ma anche di compatibilità tecnica con i compagni di squadra e l’allenatore Massimiliano Allegri.
Un calciatore pagato una cifra considerevole e ora nuovamente in discussione. Dal suo arrivo ad oggi, come sostenuto da molti critici, i margini di crescita sono rimasti sempre molto alti. Una buona notizia solo per chi continuerà a puntare su di lui in vista della prossima stagione.
Il feeling con i compagni e l’allenatore non sembra essere ancora sbocciato. Il tempo intanto passa e i bianconeri iscrivono a bilancio delle cifre considerevoli. Il gioco vale la candela? Al momento della firma, l’entourage del calciatore era riuscito a strappare uno stipendio da top player.
L’arrivo di Cristiano Giuntoli è coinciso con una massiccia revisione della spesa. Tradotto chi non è indispensabile alla causa (basta leggere i numeri per capirlo, ndr) può partire. Attenzione alle proposte dall’estero, con diversi club alla finestra e pronti a saltare addosso al giocatore.
Questione di feeling
L’abbiamo sentito dire più volte e ormai in molti saranno d’accordo: Dusan Vlahovic e Massimiliano Allegri sono rimasti sempre distanti, fissi sulle loro posizioni. L’ex attaccante della Fiorentina avrebbe avuto bisogno di un tecnico più prodigo di consigli per la sua crescita. Quello step che tutti si sarebbero augurati non c’è stato.
L’investimento da 70 milioni di euro non ha dato i suoi frutti e a Torino, in caso di offerte concrete, le porte si spalancheranno. Vlahovic ha avuto grosse difficoltà ad integrarsi con i compagni e l’enigma della sua compatibilità con Federico Chiesa (un altro giocatore sotto osservazione, ndr) permane.
Un dettaglio non indifferente
Come riportato dal Corriere dello Sport, l’entourage di Vlahovic era riuscito a strappare un accordo molto più che vantaggioso con i bianconeri. A partire dalla prossima stagione scatterà infatti il traguardo dei 12 milioni di euro a stagione. Per il club sarebbe un massacro dal punto di vista economico.
Una cifra molto al di sopra delle possibilità dei bianconeri, soprattutto se confrontati con il rendimento dell’attaccante. Il serbo non è al momento nemmeno tra i primi 10 marcatori della Serie A. Se le cose non cambieranno drasticamente, il finale sarà scontato. Dalla Premier il Chelsea potrebbe tornare all’attacco.