A giugno ci salutiamo: lascia la Lazio e non torna indietro | È finita malissimo
L’avventura del calciatore biancoceleste finisce qui. Ecco i retroscena dietro un clamoroso addio. Tifoseria spaccata.
La città di Roma vive lo sport e in particolare il calcio con grande passione e trasporto, eleggendo i propri dei ogni domenica. In alcuni casi però, quando non scatta la scintilla, è bene fare un passo indietro e ricominciare da capo. In quest’ultimo episodio le strade del calciatore e del club dovranno dividersi.
Dopo un inizio più che promettente, con un gol che avrebbe potuto cambiare i destini del calciatore e della Lazio, sono arrivate diverse bocciature. L’ambientamento che sembrava essere ormai arrivato è invece tornato un tema d’attualità. Un passo indietro che nessuno si sarebbe mai aspettato.
Un allenatore esigente come Maurizio Sarri non può accontentarsi di una prestazione a metà e anche il tifo si è ritrovato spaccato. Chi ha continuato a difendere il calciatore da un lato e chi, dopo diverse chance, ci ha rinunciato, aspettando la sua cessione.
Da questo punto di vista c’è proprio un particolare nel contratto del calciatore che può semplificare l’addio. Quello che avrebbe dovuto rappresentare un colpo strategico in un reparto che aveva perso il genio di Milinkovic Savic si è rivelato un buco nell’acqua.
Si riaprono le porte del mercato
In quest’ultima sessione invernale di calciomercato è rimasto alla Lazio ma in vista dell’estate qualcosa potrebbe cambiare. Il club biancoceleste ha deciso che in quel ruolo cercherà altrove un nuovo interprete con caratteristiche più in linea con i dettami dell’allenatore.
Ecco perché la storia di Daichi Kamada alla Lazio è già arrivata ai titoli di coda. L’ex Eintracht Francoforte non ha convinto e con ogni probabilità questi saranno gli ultimi mesi del centrocampista nella Capitale.
Ecco dove giocherà Kamada
La Gazzetta dello Sport non ha dubbi. Daichi Kamada giocherà fino a giugno per la Lazio prima di emigrare altrove alla ricerca di maggiore fortuna. La sensazione è che non si sia mai creato quel feeling indispensabile per creare dei rapporti con chi gravita attorno a te.
Il calciatore ha un contratto che scade a giugno e potrebbe eventualmente esercitare un’opzione per un’altra stagione ma al momento questa opzione sembra la più fantasiosa. Più semplice dirsi addio e riprovarci in un altro campionato. Probabile un approdo di Kamada in Spagna, con diversi club che hanno seguito l’evoluzione della vicenda e torneranno a farsi sotto con il giocatore e il suo entourage dopo il doppio impegno di Champions League contro il Bayern Monaco.