A gennaio in Arabia Saudita: anche lui lascia la Serie A | Mega ingaggio per i suoi gol
Il calciatore è scontento e ha già comunicato al club la sua decisione: ecco cosa può accadere nelle prossime ore.
Un’esclusione nell’ultimo big match di campionato per un problema muscolare ma in realtà sotto c’è molto altro. Una partenza poco rassicurante e i primi mugugni di una piazza molto esigente quando si parla di pallone. Il calciatore è già alle strette e il clima non è affatto sereno.
In un’estate caratterizzata dai colpi dell’Arabia Saudita, ci siamo accorti come le dinamiche di calciomercato possano cambiare da un momento all’altro, rendendo possibili trattative sulla carta fantasiose. Ormai a pochi mesi dai 34 anni, la tentazione di un ultimo ricchissimo contratto è dietro l’angolo.
Ecco perché il giocatore ci sta pensando. Non solo per aver perso l’ultimo duello a distanza con il più giovane Rafa Leão ma soprattutto perché pensa che dentro di sé qualcosa si sia rotto. Dopo aver deciso di restare, la decisione per il mercato di gennaio potrebbe essere diversa.
Questione di (milioni) di motivazioni. L’ambiente è in fermento e il presidente probabilmente lo lascerebbe andare, con le ultime scelte di mercato che hanno fatto pensare a un futuro prossimo anche senza di lui per quanto concerne il reparto avanzato.
La storia della Lazio e un lungo addio
Non è facile dirsi addio dopo 198 gol in 305 presenze. Una volta che sarà superato il problema fisico che lo ha tenuto in panchina per circa 70 minuti contro il Milan, la caccia al nuovo record sarà ancora possibile. Ciro Immobile è la Lazio e merita un gran finale.
In estate qualcosa si era mosso, con la suggestione Inter (è stato agli ordini del tecnico Simone Inzaghi proprio nella Capitale, ndr) e la chiamata dall’Arabia, arrivata forse troppo presto. Ora le cose potrebbero cambiare.
L’affare questa volta può andare in porto
“Ho detto no all’Arabia per non perdere la maglia della Nazionale italiana”, aveva detto Immobile sulle frequenze di Radio Rai agli inizi di settembre. L’avventura azzurra era appena ricominciata e a Coverciano c’era ad attendere il giocatore una prestigiosa fascia da capitano. L’Europeo è alle porte e ogni occasione con il proprio club va sfruttata al meglio.
La Lazio di Maurizio Sarri è partita con il freno a mano tirato in campionato e avrà ancora bisogno del suo bomber per dimenticare le 4 sconfitte in 7 gare giocate. A meno che dall’Arabia non tornino a farsi sentire quelle sirene che fanno rima con contratti faraonici e milioni di mancati rimpianti.