Il Napoli annichilisce il Torino per 4 reti a 0. Osimhen, Ndombele e Kvara decisivi: numeri pazzeschi per il georgiano

Il Napoli annichilisce il Torino per 4 reti a 0. Osimhen, Ndombele e Kvara decisivi: numeri pazzeschi per il georgiano

(Photo by Marco BERTORELLO / AFP) (Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Il Napoli batte il Torino per quattro reti a zero grazie alla doppietta di Osimhen e i gol di Kvaratskhelia e Ndombele. La compagine di Spalletti continua a vincere in campionato volando – momentaneamente – a +21 sull’Inter, che giocherà stasera contro la Juventus. Dominio azzurro in quel di Torino, Spalletti batte Juric per l’ottava volta.

Un primo tempo ricco di emozioni vede sempre il Napoli in vantaggio

Il primo tempo tra Torino e Napoli è stato ricco di occasioni, da una parte e dall’altra. Al decimo minuto di gioco, Osimhen va in gol di testa su calcio d’angolo. Assist di Piotr Zielinski, che continua a non andare in gol: il digiuno del polacco dura da 4 mesi. D’altro canto, il Torino prova a pareggiare i conti con Ricci, che on un tiro dalla distanza impegna Meret, che si fa trovare pronto: la palla arriva a Sanabria che colpisce il palo. Successivamente, al 34′, Kvaratskhelia conquista un rigore trasformandolo poi in gol. Si tratta del dodicesimo gol in campionato del georgiano. Un primo tempo combattuto, il Torino ha provato più volte a pareggiare senza profitto attraverso anche un pressing asfissiante nei confronti di un Napoli attento e preciso.

Osimhen dopo cinque minuti la insacca di nuovo di testa

Il secondo tempo inizia sempre con il Napoli protagonista: al minuto 50′ Osimhen, sempre di testa supera Milinkovic Savic raggiungendo quota 21 gol in Serie A. Al 66′ il Napoli chiude i conti con il quarto gol, siglato da Ndombele, entrato proprio un minuto prima. Kvaratskhelia è stato l’autore dell’assist ma un grande Osimhen ha contribuito al recupero palla in fase di impostazione del Torino. Khvicha, secondo Opta,(12 reti e 10 assist in questa Serie A) è il primo giocatore con almeno 10 gol e 10 assist nella sua prima stagione in assoluto nei maggiori 5 campionati europei dai tempi di Diego nel 2006/07 (13 centri e 13 assist con il Werder Brema). Un altro dato che descrive appieno l’impatto del georgiano in Serie A. Per il resto della gara il Napoli ha gestito il vantaggio in maniera maniacale non lasciando nulla al caso.