70 presenze in Nazionale e ora è costretto a dire addio: esce dal campo in lacrime | È la fine di un’era – VIDEO

Svezia - Italia

Svezia - Italia (ANSA) - CalcioinPIllole.com

Dopo essere stato un protagonista assoluto con oltre 70 presenze, il calciatore ha deciso di ritirarsi. Si chiude un’era per la Nazionale.

La Nazionale è il sogno di ogni calciatore come ripetono quasi sempre tutti i giocatori nelle interviste in cui gli viene chiesto quale sia il traguardo più importante a cui ambiscono. D’altronde fin da piccoli un ragazzo ha il sogno di diventare un calciatore professionista proprio per assaporare l’adrenalina che si prova quando migliaia e migliaia di tifosi tifano la tua squadra trasmettendo dal vivo tutta quell’energia che solo uno stadio gremito di gente può regalare.

E in tal senso, non esiste un’emozione più estrema di un’intera nazione che tifa per te, con un’intensità e un’unione di intenti che è impossibile vivere in un club. Certo, a volte proprio questa enorme pressione generata, può anche essere un limite per lo stesso calciatore.

Lo sa bene Leo Messi che a un certo punto della sua avventura calcistica, aveva addirittura deciso di dire addio per sempre alla nazionale argentina, dopo l’ennesima finale persa, in quanto non riusciva più a gestire la pressione che milioni e milioni di tifosi del suo paese gli riversavano ogni giorno addosso.

Per lo stesso motivo, è sempre un dramma profondo per un calciatore essere costretto a lasciare la maglia della nazionale che ha indossato per anni, spesso fin dalle prime convocazioni nelle giovanili, e che lo ha portato a rappresentare sportivamente un intero paese.

Ritirarsi dalla Nazionale è sempre un trauma per un calciatore

Ma quel momento arriva per tutti, persino per un gigante di questo sport come Gianluigi Buffon, che ha giocato a grandi livelli fino al ritiro avvenuto nella scorsa stagione, ma che aveva deciso già da molti anni di farsi da parte e lasciare gli azzurri, per concedere maggiore spazio alle nuove e talentuose leve come Gianluigi Donnarumma.

Anche perché spesso questo è un grande motivo di vanto anche per i familiari dei calciatori. Non tutti seguono lo sport a livello di competizione per club e comprendono l’importanza di stare in certe squadre. Ma quasi tutti, anche coloro che seguono il calcio sporadicamente, comprendono invece che traguardo sia per un calciatore vestire la maglia della nazionale.

Il calciatore si ritira dalla nazionale, si chiude un’era per i tifosi

E in questi giorni si è consumato un ritiro eccellente, un calciatore che è stato un vero e proprio simbolo della sua nazionale, e che adesso dopo oltre vent’anni ha deciso di dire basta.

Stiamo parlando del calciatore Albin Ekdal che ha disputato da poco la sua ultima partita con la nazionale svedese. Ekdal era il capitano del gruppo e con il suo addio, come hanno scritto tantissimi quotidiani svedesi, si chiude davvero un’era, in modo forse più profondo di quanto già era stato percepito quando ha lasciato Ibrahimovic.