“7 o 8 punti di penalizzazione”: scandalo in Serie A | Annuncio a fine partita
Nuovo scandalo in serie A. Il presidente di un noto club accusa gli arbitri di aver falsato il loro campionato.
Quando il Var è stato introdotto per la prima volta nel nostro paese, in molti erano convinti che finalmente nel calcio italiano era iniziato un processo che avrebbe consentito di mettere fine alle numerose proteste sulle decisioni arbitrali, che si verificavano tra addetti ai lavori e giornalisti quasi ogni domenica.
D’altronde, la tecnologia nasce proprio per aiutare gli esseri umani ad avere degli strumenti sempre più precisi che possano ridurre al minimo gli errori di valutazione, quantomeno per tutte quelle situazioni di gioco che possono essere “scansionate” attraverso un metodo empirico.
Il Var è stato introdotto per la prima volta durante la coppa del mondo per club nel 2016, per essere poi presentato ufficialmente dalla FIFA, come strumento che si sarebbe presto applicato a tutti i campionati europei nell’anno seguente.
E proprio durante quella presentazione ufficiale, il presidente della FIFA, Infantino, spiegò che grazie a questo nuovo strumento “non solo aiuteremo il direttore di gara, ma renderemo un po’ di giustizia anche al pubblico”. E così iniziò un lento processo che portò il Var a debuttare ai Mondiali che si sono tenuti nel 2018, anche se in Italia, la sua sperimentazione era già iniziata nei campionati primavera nella stagione 2016/2017.
Il Var non ha ancora eliminato le polemiche arbitrali
Adesso però che sono passati diversi anni da quando questo strumento tecnologico è stato attivato nel campionato italiano, si può dire che la situazione non sia migliorata di molto.
Ogni domenica infatti assistiamo agli sfoghi di tifosi, società e calciatori, che continuano a contestare la conduzione arbitrale in molte gare, spesso criticando anche lo stesso utilizzo del Var. Va anche detto che, più che la tecnologia in sé, il vero problema è spesso la confusione, che regna sul suo utilizzo e sul regolamento da applicare.
Scandalo in Serie A, il presidente del club contro gli arbitri
Insomma, la strada per poter mettere fine, anche grazie alla tecnologia, alle polemiche arbitrali nel nostro paese è ancora lunga.
E l’ultimo sfogo sugli arbitri in questa stagione, è arrivato in queste settimane dal presidente del Torino Urbano Cairo, dopo la partita disputata dalla squadra con il Monza. Cairo ha infatti dichiarato al giornale La Stampa: “Non c’è rispetto per noi, voglio capire il motivo: non c’è rispetto per il Toro, forse siamo antipatici o lo sono io. Le nostre stagioni, così, si complicano perché è come se fossimo penalizzati ogni anno di sette o otto punti: senza i torti subiti, magari, avremmo giocato più partite in Europa”