Non serve dire molto rispetto a quello che non si sappia già. L’Italia eliminata in malo modo ad Euro 2024 da una Svizzera che ha giocato e meritato il passaggio del turno. Gravina al centro delle attenzioni per la ricostruzione.
Le nubi nere si erano già addensante dopo la partita con la Spagna. Un sussulto con la Croazia è bastato a mantenere vivo quel lumicino di speranza per un sequel di Euro 2020 ma, in realtà, tutti si erano già immaginati l’epilogo.
Questa debacle ci impone quindi di trovare i colpevoli, secondo una mentalità molto italiana. In realtà questo articolo e l’autore vorrebbero porre l’attenzione (per una volta) su critiche costruttive.
Per questo vorremmo fare delle domande proprio ai due responsabili più evidenti di questa ennesima figuraccia. Cerchiamo, per una volta, di non nasconderci dietro a un dito.
Siamo tutti allenatori di calcio in Italia ma, anche chi non lo fosse, aveva capito che la persona e personalità non bastano per giocare un europeo. Se un giocatore non ha fatto una stagione brillante, non ha girato la prima partita, perché insistere? Se un giocatore è ampiamente da inserire dopo il secondo portiere, perché lo facciamo giocare? Solo perché si trova bene con lui ed è suo pupillo?
Ci sarebbero tante domande su scelte e formazioni. Come dicevo all’inizio questo articolo vuole far solo critiche costruttive. Il lavoro dell’allenatore lasciamolo fare a chi ha il patentino.
Qui potremmo fornire decine di risposte diverse. Chi ne capisce di calcio invece, sa bene perché Fagioli fosse lì. Il problema, semmai, è l’esempio che si dà ai giovani. Puoi sbagliare e stare fermo un anno: tanto l’europeo lo giochi (perché non abbiamo alternative).
Qui invece la domanda è la stessa, la risposta che vorremmo invece è diversa. È giusto convocare un calciatore punito per scommesse, che ha giocato in gare ufficiali 30 minuti negli ultimi 8 mesi? È questo che ci aiuterà a far tornare il movimento italiano tra i più forti al mondo?
La cosa diventa ancora più grave se si pensa a chi poteva essere un nome valido per sostituire Jorginho. Non avere alternative a Fagioli, per questo Euro 2024, non è colpa di un CT e nemmeno delle squadre italiane. Secondo Lei di chi è la colpa?
Lei è al vertice. Le squadre di Serie A idem. Però noi siamo qui a domandarci quanto ne valga ancora la pena seguire la Nazionale. Un esempio banale: nelle prime 6 classificate della Serie A 2023/24 ci sono solo due attaccanti italiani che hanno giocato titolare. Dove risiede il problema secondo Lei?
Nel frattempo, in sordina, la Juventus sta sfornando giocatori che aiuteranno la Vecchia Signora probabilmente per molte stagioni. È evidente come la lungimiranza di Agnelli stia pagando ma i vertici della FIGC e le altre società, dov’erano e dove sono? La Juve, come L’Atalanta e il Milan (dalla prossima stagione), lo fanno per business. Non basterebbe imporre un minimo di condizioni per giovarne anche per il movimento italiano?
Queste figuracce non hanno origini a giugno, in Euro 2024, e nemmeno su un campo da calcio. Ci si dovrebbe domandare, per l’ennesima volta, com’è possibile essere surclassati (con tutto il dovuto rispetto) con squadre con cui potremmo passeggiare in campo.
Passi la Spagna, che oggettivamente si candida per la vittoria di Euro2024 nonostante il tabellone avverso, ma per il resto…
Ultima domanda: questa è per i giornalisti che hanno osannato Spalletti in qualsiasi forma e momento. Ci fosse stato Allegri su quella panchina, cosa avreste scritto/detto? La cosa buffa è che, probabilmente, sarà un qualcosa che vedremo realmente concretizzarsi e se lui dovesse andare meglio del suo predecessore, cosa in cui credo (ma questa è una mia opinione), spero sia l’occasione per ricordare a tutti che bisogna smetterla di affidarsi semplicemente al nome con hype di turno e restare sul concreto.