Sassuolo-Milan, Leao e Theo per mantenere la vetta
È la sfida di cartello del penultimo pomeriggio pre-natalizio, in attesa del big match Lazio-Napoli. È la sfida tra le due sorprese – ma forse neanche troppo – di questo autunno calcistico che cerca di resistere alla pandemia e di dare un conforto ai tifosi assiepati davanti alle televisioni, pronti a scattare dal divano per festeggiare i gol dei loro bomber, che oggi, al Mapei Stadium, non ci saranno (Zlatan Ibrahimovic, fuori un altro mese) o partiranno dalla panchina (Ciccio Caputo, già rientrato dall’infortunio ma ancora non al top).
Sassuolo – Milan, ambedue provenienti dai pareggi nell’infrasettimanale con Fiorentina e Genoa, sarà la sfida tra i guru Pioli e De Zerbi, così diversi caratterialmente ma anche con idee di gioco così simili. Con i loro 4-2-3-1, capolavori tattici costruiti su misura, riescono a valorizzare le caratteristiche tecnico-atletiche delle proprie truppe.
In Emilia sarà terzo miglior attacco (con Rafael Leao a fare le veci di Ibra e Ante Rebic, infortunato nella vigilia, e il rientrante “attaccante aggiunto” Theo Hernandez) contro la terza miglior difesa (le buone prestazioni della coppia centrale Chiriches-Ferrari rappresentano una garanzia a protezione del sempreverde Consigli).
Neroverdi contro rossoneri, nel segno dell’Inter: l’ultima sconfitta esterna del Milan – ormai 14 partite fa – risale al 9 febbraio 2020 (che oggi sembra un altro secolo) proprio nel derby vinto dai nerazzurri per 4-2. L’ultima sconfitta interna del Sassuolo, invece, è più recente, meno di un mese fa, il 28 novembre, quando la truppa di Conte ha espugnato il Mapei Stadium con uno 0-3 senza storia.
Complice il contemporaneo e (sulla carta) facile impegno dell’Inter a San Siro contro lo Spezia, il Milan di Pioli è costretto a far risultato per non cedere la vetta a Lukaku e compagni. Ci sarà da divertirsi.