Leao e la clausola da 175 milioni: l’Arabia Saudita tenta il portoghese

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Milan, il mercato sostenibile e lo spettro della perdita di uno o più big - la presse - calcioinpillole

Più che alle entrate il Milan deve pensare a come difendersi dall’assalto ai suoi big. Preoccupazione tra i tifosi rossoneri.

Dalla amarezza per aver visto gli “odiati” (sportivamente parlando) cugini esultare in faccia per la seconda stella alla rabbia per alcune scelte che non sono piaciute per il dopo Pioli, passando per la preoccupazione di perdere qualche altro big.

Non è piacevole essere un tifoso del Milan di questi periodi. L’Inter è campione d’Italia, davanti a tutti anche nel mercato, sicuramente più forte dell’anno scorso con l’arrivo di Zielinski e Taremi. Il Milan, invece, ha iniziato il post Pioli tra dubbi e perplessità.

L’arrivo di Fonseca non ha spento del tutto la rabbia del #Nopetegui: i tifosi volevano altro (Antonio Conte in primis) e l’arrivo dell’allenatore portoghese sa di contentino. Difficile a oggi immaginare un Diavolo alla pari con la Benemata. Ma potrebbe andare anche peggio.

I mal di pancia di Theo Hernandez sono soltanto uno dei problemi che attanagliano i tifosi rossoneri: discontinuo, per carità, ma il talento del nazionale francese non è in discussione, perderlo significa comprare un altro esterno di pari livello. Praticamente impossibile. Magari ci si potrà rinforzare altrove, ma senza Theo sarà un Milan più debole sulla fascia.

Assalti frontali

Theo Hernandez potrebbe non essere l’unico big a essere sacrificato sull’altare di un mercato sostenibile che, per quanto possa aprire nuovi scenari (l’Inter docet) e colpi inattesi, priverebbe il club rossonero di tanta qualità, quella di cui abbonda Rafa Leao, anche se l’attaccante portoghese deve ancora dimostrare di essere un top player.

Sembra tutto apposto dopo il rinnovo di un anno fa fino al 2028, ma a quanto pare non è caso. Il futuro di Leao al Milan non è certo. Come dimostrato l’ultimo assalto che sta facendo vacillare il club rossonero.

Theo e Leao
Non solo Theo, il Milan rischia di perdere anche Leao – – lapresse – calcioinpillole

Il denaro non è un problema

Al-Hilal pronto per una faraonica offerta sull’attaccante del Milan, impegnato con la maglia del Portogallo a Euro 2028. È questa la notizia che destabilizza il popolo rossonero. Gli arabi vogliono portare il lusitano, classe 1999, nella prosperosa Pro Saudi League, senza dimenticare che i nuovi campioni sauditi si sono qualificati per il Mondiale per club.

La società rossonera, però, non ha intenzione di far partire il giocatore, questo va detto, non si siederanno nemmeno a parlare con gli arabi, a meno che non paghino la clausola rescissoria, fissata a 175 milioni di euro. Cifre inferiori non saranno prese in considerazione. Ma in Arabia il denaro ha un altro valore rispetto all’Italia. Bisognerà attendere l’Europeo per capire le intenzioni di Leao nel momento in cui l’Al-Hilal uscirà fuori allo scoperto, pagando la clausola o andandoci molto vicino.