“10 mesi di squalifica”: arriva la prima mazzata della FIGC | Manca solo l’ufficialità
Stanno per arrivare i primi verdetti della giustizia sportiva sul caso scommesse. Squalifica certa per il calciatore.
Arrivano nuove indiscrezioni sul caso di scommesse online nel mondo del calcio che sta tenendo con il fiato sospeso tutti i tifosi di quello che è lo sport più seguito al mondo. Anche perchè Fabrizio Corona, diventato quasi un deus ex machina di questo scandalo dopo le sue rivelazioni, sarà ospite su Rai 3 nella serata di Martedì, subito dopo la partita dell’Italia contro l’Inghilterra, per raccontare nuovi nomi e retroscena di un caso che sembra purtroppo ingrandirsi ogni giorno che passa.
È iniziato tutto con la notizia data dai Corona i primi di agosto della presunta ludopatia da cui era affetto Nicolò Fagioli, giovane centrocampista della Juventus, che, come raccontava il re dei paparazzi, aveva debuto di gioco vicini al milione di euro.
Sembrava una bufala a cui nessuno era disposto a credere, e invece due mesi dopo Fagioli si è autodenunciato alle forze dell’ordine, ammettendo di aver scommesso su piattaforme illegali, anche sul calcio, e di avere un problema di ludopatia che da qualche mese sta cercando di curare.
Ma non c’è stato nemmeno il tempo di assorbire questo scandalo che subito dopo sono stati coinvolti altri due nomi di spicco della Nazionale italiana: Sandro Tonai e Nicolò Zaniolo. E come ha ribadito Corona, non sono gli unici, perché la sua fonte gli ha permesso di risalire a tanti nomi tra calciatori e dirigenti che si sarebbero macchiati di questo illecito.
Fagioli, la sua squalifica è certa ma potrebbe ottenere uno sconto
Tutto ancora da provare, perchè al momento gli inquirenti continuano ad indagare per capirne di più. Di sicuro la scelta di Nicolò Fagioli di collaborare con le autorità, ammettendo ad esempio che è stato Tonali a consigliarli l’app illegale su cui scommettere, lo aiuterà sicuramente ad ottenere uno sconto di pena.
La sua squalifica dopo le ammissioni che ha fatto è pressoché certa, perchè non è consentito in alcun modo ad un tesserato scommettere su partite di calcio. La pena prevista in questi casi è un periodo di squalifica non inferiore a tre anni.
Fagioli, squalifica ridotta per lui: ecco quanto potrebbe stare fuori dal calcio
Questo periodo però può essere scontato nel caso in cui l’indagato fornisca prove utili al prosieguo delle indagini, ed è per questo che il centrocampista della Juventus può sperare in una squalifica ridotta. Molti sostengono che vista la collaborazione che è iniziata con gli inquirenti, alla fine lo sconto di pena per lui possa essere di circa il 50 per cento rispetto a quanto previsto dalle legge ordinaria.
E dunque Fagioli potrebbe andare incontro soltanto a un anno e mezzo. ma secondo la Gazzetta dello Sport si potrebbe arrivare addirittura soltanto a dieci mesi, e dunque un solo anno.